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Documentario National Geographic |
Durante il ‘99 venni contattato da una troupe documentaristica canadese che stava girando degli speciali sui “cani col lavoro”. La cosa mi aveva stupito non poco, poiché pochi mesi prima, esattamente a giugno, avevamo girato per una produzione americana un documentario dal titolo davvero speciale:”K9 to 5” che parafrasando l’orario di lavoro degli americani, che va dalle nove alle cinque voleva parlare dei cani che lavorano. Mi stupivo che fossimo cosi famosi oltreoceano. |
Il nuovo filmato si preannunciava più impegnativo poiché doveva essere girato addirittura in sei giornate lavorative, con varie locations. Per di più, la produzione stessa era veramente ad alti livelli poiché le puntate totali del programma erano 13 e a noi toccava ben metà puntata. Il documentario sarebbe stato poi distribuito in tutto il mondo. La cosa che più mi aveva entusiasmato era che il documentario fosse nientemeno che per National Geographic ed in più che la produzione voleva proprio la storia del mio terranova Mas. |
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I ricercatori del programma avevano letto su Reader Digest un episodio di salvataggio fatto in Italia da me e Mas, si erano incuriositi e approfondendo l’argomento avevano conosciuto la Scuola e tutta la sua storia, esercitazioni, salvataggi, elisoccorso. Da qui l’inizio dell’avventura. Il primo giorno, prima in eliporto all’Elilombardia per vedere come “ i cani volano” sugli elicotteri e sono a loro agio. Le evoluzioni del capo piloti Vinicio e la tranquillità di Mas ha sicuramente stupito il regista. Poi a casa mia per filmare la vita di tutti i giorni e infine al ristorante col cane sotto il tavolo, fianco fianco a me, come sempre d’altronde. Secondo giorno alla Scuola a Sarnico e Brivio per vedere come l’istinto di salvataggio si trasmette da cane a cane e tutte le metodologie di insegnamento adottate dalla staff istruttori. Il terzo giorno sempre a Brivio per vedere le prove di elisoccorso e soprattutto per filmare il tuffo di Mas dall’elicottero per una operazione di salvataggio. |
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Ci siamo trasferiti poi a Venezia, dove da ormai anni i nostri cani brevettati si esercitano e collaborano con la Guardia Costiera, per vederli in azione sulle motovedette. Due giorni di riprese e poi l’ultima fatica al mare in spiaggia per filmare i cani in mezzo ai bagnanti e in operazioni di salvataggio partendo da riva. Alla fine é stata una vera impresa, ma quando dal Canada mi è |
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arrivata la cassetta del montato, col documentario in inglese pronto per andare in onda, tutte le fatiche sono state dimenticate ed oggi a distanza di quatto anni conservo nel cuore e nei miei ricordi personali quei lavori fatti dal mio vecchio terranova Mas. In quel momento non sapevo che oltre al filmato i canadesi avevano venduto i diritti per un libro a una casa editrice americana di New York, che del documentario ha realizzato un bellissimo libro. La storia di Mas è la prima ed è emozionante sfogliare il libro con le sue foto. Non sapevo allora che dal documentario e da quel libro sarebbe nato addirittura lo spot pubblicitario Eukanuba Usa col nuovo Mas come attore, girato in Italia in pellicola 35 millimetri come un film. |