I Corsi

CORSI DI OBBEDIENZA A TERRA

CORSO BASE - Utile alla socializzazione di cuccioli e cuccioloni a all’inquadramento di cani dal carattere problematico. Viene insegnato al conduttore del cane come gestire il nuovo amico e come risolvere gli inevitabili problemi che sorgono quotidianamente. Gli istruttori della Scuola, dedicano particolare attenzione a far sì che il padrone del cane sia in grado di poter lavorare con tranquillità e cognizione anche una volta ritornato a casa. Si svolge durante tutto l’arco dell’anno, anche nei mesi più freddi, in modo da arrivare con dei cani "alla mano" in concomitanza dell’inizio dei corsi per il lavoro in acqua. Pur consigliando di iniziare la partecipazione del cane al corso a partire dai quattro mesi o comunque terminato il ciclo vaccinale di base, vengono ammessi soggetti di età superiore, anche con più anni, al fine di risolvere piccoli e grandi vizi sorti durante la convivenza.

CORSO AVANZATO - Per coloro che vogliono approfondire il apporto di complicità nell’esecuzione del lavoro a terra. Consente di migliorare le tecniche addestrative imparate nel corso base affinando la socialità del proprio cane col resto dei cani inseriti in lezione. Si arriva a lavorare senza l’uso del guinzaglio, iniziando ad utilizzare le tecniche del "self-control".

CORSO DINAMICO - Per scoprire come poter gestire il cane nel lavoro a terra, in condizioni di sicurezza, in ogni possibile situazione. Alle tecniche di "self-control" apprese nel corso avanzato vengono abbinate quelle della "dinamica" tra Uomo e Cane.

 

 

CORSI DI LAVORO IN ACQUA

CORSO BASE - Il corso insegna come fare per poter avere un cane tranquillo e sicuro al proprio fianco in acqua, senza correre il rischio di arrivare sulla spiaggia tutti pieni di graffi. In questo corso il cane imparerà a lavorare con o senza il conduttore in acqua al suo fianco. I cuccioli vengono avvicinati al nuovo elemento con cautela senza mai essere forzati o spaventati. "Tutto è un gioco" è il motto della scuola in questa fase. I cuccioli devono: imparare a fidarsi del loro amico a due zampe nelle nuove condizioni, prendere confidenza con il nuovo elemento, l’acqua, abituarsi a tal punto ai mezzi che dovranno poi usare per servizio da considerarli come "casa", senza averne alcun timore. Fondamentale in questa fase è di non avere fretta, chi va piano va forte e chi va forte va piano, mai e poi mai anticipare i tempi. Tutto quello esposto qui sopra vale anche per i cani particolarmente paurosi o difficili. Superate queste prime fasi scoprirete con l’aiuto degli istruttori la sensazione impareggiabile che si prova nel nuotare con il proprio cane al fianco, consci della sua potenza e sicurezza.

CORSO AVANZATO - Per coloro che vogliono iniziare a lavorare seriamente sul salvataggio della vita umana in acqua. Vengono spiegate ed insegnate particolari tecniche di nuoto con il cane . Tali tecniche sono state messe a punto dagli stessi istruttori della scuola. Ad esempio così detta "a delfino, serve a far sì che il conduttore, risparmiando le sue forze nel nuoto, possa arrivare dal pericolante fresco con tutte le sue energie ancora a disposizione. Il corso serve a legare sempre più cane conduttore conducendoli lentamente ad un rapporto di simbiosi. Il conduttore saprà di poter contare al cento per cento sul suo cane, ma al contempo il cane imparerà a contare allo stesso modo sul suo conduttore. Pian piano il gioco lascerà il posto alla consapevolezza dei propri limiti e delle proprie capacità aprendo porte per un impiego sempre più serio nella salvaguardia della vita umana in acqua.

CORSO OPERATIVO

In questo corso verranno sempre più affinate le tecniche di nuoto e di trasporto dell’infortunato, verranno impartite lezioni di pronto soccorso medico e veterinario, verrà richiesto un impegno fisico sempre maggiore sia al cane che al conduttore, verranno insegnate le tecniche del tuffo dal pontile, molo, motovedetta, ecc.. Cani e conduttori verranno avvicinati gradatamente ai mezzi in dotazione alla Capitaneria di Porto, alla Polizia, alla Finanza, ai Carabinieri ed al S.A.R.  Lentamente cane e conduttore verranno portati dagli istruttori oltre la soglia passata: tutto non è più un gioco ma realtà e lavoro. Nonostante tutto scoprirete come, avendo un cane per "compagno", possiate essere tranquilli in qualsiasi situazione, per quanto assurda e complicata possa essere, perché tanto c’è lui al nostro fianco. Per scoprire tutto ciò verrete, inizialmente, portati ad assistere e, quindi, a prendere parte ad esercitazioni di protezione civile.


CORSI ISTRUTTORI

La Scuola presso la sua sede centrale tiene dei corsi annuali per Aiuto Istruttore e Figurante durante i quali verranno impartite da docenti qualificati lezioni teorico pratiche di: addestramento, psicologia canina, medicina, veterinaria, protezione civile, ecc.. Alla fine dei corsi si otterrà il diploma solo dopo esame. Una volta ottenuta la qualifica di Aiuto Istruttore, previo un tirocinio di sei mesi presso una struttura della Scuola si potrà dopo la stesura di una tesi il titolo di Istruttore. La Scuola con i propri istruttori è a vostra disposizione, e perfettamente in grado per prepararvi altresì ai brevetti sportivi internazionali, Svizzero, Francese ed Italiano.

DALL’OBBEDIENZA A TERRA AI CORSI AVANZATI

Un corso per ogni tipo di cane e per ogni tipo di padrone. L´iter per diventare una perfetta unità cinofila.

Risulta chiaro dalle parole di Ferruccio Pilenga che la scuola di addestramento cani per il salvataggio nautico è una struttura aperta a molti. Può sembrare strano che l´istituto dove si insegna una mansione così complessa come il monitoraggio di una spiaggia accolga tra le sue fila padroni e cani tutt´altro che esperti. Questo iniziale apparente paradosso, tuttavia, cessa di essere tale non appena si consulta il lungo elenco di corsi tenuti ogni anno nelle varie sezioni della scuola.

Questa infatti offre la possibilità di intervenire anche su cani che sono ancora ben lungi dall´iniziare un lavoro in acqua. Ci sono addirittura tre corsi di obbedienza a terra, da quello base, dove si affrontano i primi problemi di approccio tra uomo e animale, a quello dinamico, stadio durante il quale al cane viene insegnato il cosiddetto self- control, ossia la capacità di operare autonomamente, senza guinzaglio in contesti affollati. L´età migliore in cui intraprendere questa fase del lavoro è senz´altro l´infanzia, corrispondente all´incirca al quarto mese di vita del vostro esemplare; in ogni caso, possono partecipare proficuamente alle lezioni anche cani già grandi, con alcuni anni di vita, perché, seppur con qualche difficoltà, si è sempre in tempo per correggere abitudini e comportamenti sbagliati.

Cuccioli o adulti che siano, gli animali che superano questo primo iter possono essere avviati al lavoro in acqua. Si partirà con un corso base, durante il quale in un´atmosfera sempre giocosa e priva di forzature si convincerà l´animale del fatto che l´acqua è un elemento amico. Poi, una volta presa confidenza col nuovo terreno, il cane potrà apprendere come nuotare a fianco della sua guida senza arrecargli graffi o altre lesioni. È questo un gradino indispensabile per accedere al corso avanzato, quello dopo il quale voi e il vostro animale potrete essere considerati un´unità cinofila a pieno titolo.

A questo punto sarete già abilitati a prestare servizio sulle spiagge, ma non sarete certo costretti a interrompere i vostri miglioramenti. Vi è infatti la possibilità di seguire un ulteriore vasto insieme di corsi nel complesso definiti operativi. Si tratta di una sorta di "specializzazioni post laurea": potrete cioè affinare le tecniche di lancio dall´elicottero, di tuffo dalle motovedette e quant´altro si renda necessario nel momento in cui si presta servizio su uno dei mezzi della Guardia Costiera.

Buon lavoro, dunque, con un consiglio che viene direttamente dal direttore della scuola. Non imponete al vostro cane ritmi d´apprendimento forsennati per dimostrare la sua precocità o la sua particolare predisposizione. L´unica via per conseguire risultati utili e duraturi è quella del gioco. Non abbandonatela mai in favore di brusche scorciatoie: un eventuale trauma, dovuto alla forzatura dei tempi, infatti, sarebbe per sempre un punto oscuro nella mente del vostro aspirante bagnino.

Silvio Mini   
23/9/2002    

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