I Requisiti IL RAPPORTO COL PADRONE LE DIMENSIONI Per svolgere il lavoro di assistente bagnino, che richiede anche forza e resistenza, occorre che il cane sia almeno di taglia media, oltre i 25-30 chili. E’ importante la corporatura, non la razza: anche un meticcio può riuscire benissimo.
DOCILITA' E SOCIEVOLEZZA
ACQUATICITA' PROPENSIONE AL SALVATAGGIO: UN ISTINTO DA SALVARE Più di caratteristiche fisiche e morfologiche, l´elemento caratteriale che fa del Terranova il prototipo del cane bagnino.
Nell´immaginario comune e anche nelle convinzioni di alcuni neofiti del settore, il Terranova è tout court il cane da salvataggio. Certo tale convincimento non è troppo lontano dalla realtà; tuttavia, questa, come ogni altra conclusione assiomatica, rischia di nascondere il perché sottostante al fenomeno che descrive. Le spiegazioni più classiche della spiccata attitudine al salvataggio del Terranova poggiano su elementi fisico-morfologici: in particolar modo si citano sovente l´impermeabilità all´acqua garantita da pelo e sottopelo, la notevole resistenza al freddo che ne consegue, e l´efficienza natatoria favorita dalla presenza di piedi palmati. Questa miscela di fattori non può indubbiamente essere tralasciata, perché è grazie a essa che il Terranova riesce a nuotare per lunghi periodi, trascinandosi al seguito enormi fardelli, perfino durante la stagione invernale. Ciò nonostante, le caratteristiche appena elencate sono presenti con lievi e trascurabili differenze anche in altre razze, quali a esempio il Golden o il Labrador, anch´esse molto abili a destreggiarsi in acqua. Qual è allora l´elemento distintivo e unico che fa del Terranova il miglior candidato all´attività di salvataggio nautico? È una dote più sfuggente, non fisica ma caratteriale: l´istinto al salvataggio. Questo si manifesta in un evidente atteggiamento del cane nei confronti del padrone immerso nell´acqua: l´animale di fronte a una simile visione apparirà teso, eccitato e, se legato, darà strattonate furiose per liberarsi dalla presa e gettarsi impavido tra i flutti per recuperare e trascinare a riva chi a suo parere era in pericolo. Se ancora non fosse chiaro, quello in questione non è un indistinto amore per l´acqua: il vostro Terranova può cioè tranquillamente ignorare le onde del mare durante una passeggiata in spiaggia o un ruscello incontrato lungo un´escursione alpina; ma sarà indomabile alla vista del suo padrone in acqua, si tratti di un fiume, di un lago o del mare aperto.
Silvio Mini |